Il Rio Silvestro ha avuto un impatto significativo sull'area del Corno di Fana di Dobbiaco: durante gli innumerevoli temporali, grandi quantità di ghiaioni sono scivolati a valle creando il cono di detriti su cui oggi sorge Dobbiaco. Di conseguenza, anche il displuvio, che originariamente sorgeva nei pressi di Versciaco, si trasferii a Dobbiaco. Nella Val di Fana si crearono le piramidi di terra, ma anche grandi fossi, la cui espansione viene da qualche anno frenata dai bacini montani. Il sentiero circolare offre una panoramica della storia movimentata della Valle San Silvestro e dell’omonimo Rio, in sette punti.
Il sentiero si chiama "Cerchio Sylvesto", in primo luogo perché si tratta di un sentiero escursionistico circolare nella Valle San Silvestro, per così dire, a forma di cerchio, d'altra parte perché le riflessioni relative alle diverse tappe indicano il grande ciclo eterno: il ciclo del divenire e del passare, del prendere e del dare, il ciclo dell'acqua, il ciclo dell'essere.
Informazioni dettagliate su ogni singola tappa le trovate nel seguente blog www.cerchio-sylvesto.blogspot.com.
Di seguito trovi la brochure da sfogliare, la quale è disponibile gratuitamente presso l'Associazione Turistica Dobbiaco:
https://issuu.com/altapusteria/docs/silvesterkreis_folder_definitiv
L'escursione circolare Cerchio Sylvesto inizia nel centro del paese di Dobbiaco e conduce lungo il sentiero n. 1 sempre lungo il fiume San Silvestro nella Valle San Silvestro. Poco dopo la frazione San Silvestro il sentiero sul lato destro che porta alla "Schönegger Säge". Da lì il sentiero forestale n. 1 inizia per la Malga San Silvestro. Da qui, il sentiero n. 1A conduce al Bodeneck e poi lungo il sentiero n. 14 in direzione della Cappella di San Silvestro. Poco prima della cappella, il sentiero n. 21 si dirama a sinistra verso la Malga Steinberg. Dopo circa 5 minuti a piedi, viene superata una recinzione in una curva a sinistra acuta (vista dall'alto) sulla strada militare che porta al Marchkinkele. Il sentiero conduce dritto attraverso la foresta, oltre un cancello, fino alla Malga Steinberg. Alla malga, il sentiero n. 1 continua dritto fino a quando il sentiero n. 19 parte sulla sinistra, il qale conduce in ripidi tornanti alla capanna superiore (non servita) e ai sorgenti del fiume San Silvestro.
Sul lato destro della capanna superiore si trovano le sorgenti.
L'escursione circolare continua sul sentiero 19 verso il Rifugio Bonner. Prima relativamente piatto, poi leggermente rialzato fino alle "Schlichten".
Questa sezione offre una vista meravigliosa sulla Val Planken e sulle opposte vette dolomitiche.
Il sentiero conduce leggermente in discesa dallo "Schlichten" e termina nel sentiero n. 5, che porta dalla Malga Steinberg verso il Rifugio Bonner. Questo sentiero conduce leggermente in salita fino a poco prima del Rifugio Bonner, dove il sentiero n. 20 scende in un angolo acuto, passando la capanna Wildbach, fino al cancello Pfann. Segui il sentiero n. 25, che è asfaltato in alcuni punti, in discesa fino a poco dopo il secondo cancello. Lì, il sentiero n. 5B si dirama a sinistra nella foresta. Questo porta in serpentine lungo il pendio, sopra il fiume Pfann (il ruscello di solito trasporta poca acqua in modo che possa essere facilmente attraversato senza un ponte), oltre le piramidi di terra fino al sentiero n. 5A, che porta di nuovo in discesa al sentiero n. 1 e quindi riporta l'escursione circolare al punto di partenza.
Accessibile con i mezzi pubblici. Gli orari sono disponibili su www.sii.bz.it.
Come arrivare a Dobbiaco: https://www.tre-cime.info/it/dobbiaco/dobbiaco/contatto-servizi/arrivo-mobilita.html
Parcheggi sono disponibili in loco.